Le nostre ragioni

Una piccola iniziativa

Ci è stato chiesto a lungo di riprendere in qualche modo la pubblicazione di "Lettere ai Compagni", magari in forma digitale. Ci proviamo, unendo uno strumento agile di informazione e dibattito alla documentazione delle ragioni ancora vive di una lotta ideale.

Per questo iniziamo riprendendo dal 1° numero di "Lettere ai Compagni" i perchè - e si notino i nomi del Comitato di Redazione - e il "fondo" di Ferruccio Parri.

http://www.fiapitalia.it/

Nasce "Lettera ai compagni" (1969)

IL PERCHÉ DELLA “LETTERA AI COMPAGNI”

Come potrete comprendere lo scopo della “Lettera” è quello di creare un punto di incontro e di collegamento tra vecchi compagni accomunati da una fede nella libertà e giovani o meno giovani che in essa credono.

È nostra intenzione dedicare ai problemi più vivi della società nella quale viviamo, la nostra attenzione vigile e consapevole.

Molti purtroppo sono i mali che affliggono la democrazia italiana e troppi sono gli adempimenti costituzionali disattesi dai governi succedutisi negli ultimi vent’anni.

Questa nostra presenza vuole quindi essere uno sforzo modesto, un contributo attivo, che noi vogliamo dare alle soluzioni che riteniamo più idonee per il rafforzamento dell’attuale regime democratico, logica proiezione e conseguenza dell’impegno e del sacrificio di chi ha lottato per la liberazione del nostro Paese.

Ma per poter fare di questo nostro foglio uno strumento veramente efficace, noi dobbiamo poter contare sull’interesse attivo e crescente e sull’aiuto dei nostri compagni.

Siamo certi che non ci verranno meno; intanto vi chiediamo di abbonarvi e di aiutarci ad estendere la rete dei nostri lettori.

LA REDAZIONE

Comitato di redazione: Gaetano Arfè, Simone Gatto, Lamberto Mercuri, Ferruccio Parri, Leo Valiani.

lettera ai compagni – Mensile della FIAP – Febbraio 1969 – Anno I, N. 1